Cassintegrato e imprenditore: ecco la legge
Pubblicato da Bruno Dott. Olivieri
I cassintegrati possono diventare imprenditori. E' quanto consente una proposta di legge approdata ieri in aula alla Camera dei Deputati per l'approvazione. Il testo prevede tassazione ridotta, credito d'imposta e un sostegno finanziario diretto per quei lavoratori che entro la fine del 2011 avviano un'azienda. La proposta stabilisce, inoltre, l'esenzione dalle imposte nel caso in cui il neo imprenditore decida di assumere dipendenti che sono soggetti ad ammortizzatori sociali e di inserirli in organico per un periodo di almeno due anni. Possono diventare imprenditori i cassintegrati ma anche i lavoratori in mobilità, i destinatari di contratti di solidarietà e di indennità ordinaria di disoccupazione non agricola. Fino a dicembre 2011 la nuova attività è sperimentale. Alla stesura del documento hanno lavorato tredici parlamentari campani: Gioacchino Alfano, Giampiero Catone, Luigi Cesaro, Nunzia De Girolamo, Marcello Di Caterina, Nicola Formichella, Amedeo Laboccetta, Mario Landolfi, Alessandra Mussolini, Mario Pepe, Marco Pugliese, Gerardo Soglia, Pasquale Vessa.
CREDITO FACILE
I cassintegrati che intraprendono un'attività imprenditoriale possono contare su un sostegno per ottenere credito a condizioni vantaggiose dalle banche mediante l'utilizzo delle garanzie concesse dai fondi antiusura attivati presso i Confidi. Inoltre il cassintegrato imprenditore può comunque conservare per tutta la durata della fase sperimentale il 50 per cento dell'indennità prevista per l'ammortizzatore sociale di cui beneficia.
VIA LE IMPOSTE
Se il nuovo imprenditore assume personale nelle sue stesse condizioni (cassintegrati, lavoratori in mobilità, destinatari di contratti di solidarietà) non paga i contributi previsti dalla legge fino al termine del 2011. Inoltre per l'acquisto di attrezzature informatiche da impiegare all'interno dell'azienda ottiene un credito d'imposta del 40 per cento. La normativa prevede anche un bonus fiscale di 5000 euro al massimo per le attività di formazione professionale svolte dall'imprenditore o dai suoi dipendenti durante la fase sperimentare e attiva una linea agevolata di finanziamento presso la Cassa Depositi e Prestiti.
I VANTAGGI
Ai cassintegrati la legge offre l'opportunità di uscire dal precariato ed intraprendere un'attività produttiva in proprio senza però perdere, nella fase sperimentale, il sostentamento offerto dall'ammortizzatore sociale. Ma i vantaggi sono evidenti anche per le imprese che abbattono il costo del lavoro durante il biennio di sperimentazione e hanno a disposizione la concreta possibilità di ridurre l'organico in esubero senza impatto qualora i cassintegrati imprenditori dovessero decidere di intraprendere in via definitiva la nuova attività.
Agevolazioni per ex operai che avviano un'attività
• Cosa propone: avvio di un'attività imprenditoriale
• Scadenza dei benefici: fine 2011
Le categorie
• Cassintegrati
• Destinatari di contratti di solidarietà
• Destinatari di indennità ordinaria di disoccupazione non agricola
• Destinatari di trattamento di mobilità
Le agevolazioni
• Credito d'imposta del 40 per cento per acquisto attrezzature
informatiche
• Deducibili fino a 5000 euro nei primi due anni di attività
per corsi di formazione
• Finanziamento agevolato dalla Cassa Depositi e Prestiti
• Mantenimento del 50 per cento dell'indennità di Cig o mobilità
• Possibilità di accesso ai fondi antiusura per avere finanziamenti bancari
• Zero contributi per l'assunzione di dipendenti già in Cig o mobilità
La legge dispone un credito d'imposta del 40% per acquisto di attrezzature informatiche
di Enzo Senatore
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