Pubblicato da Bruno Dott. Olivieri
Benefici contributivi: a partire dal 1° gennaio 2007 (comma 773 - Legge 296/2006) la contribuzione a carico dei datori di lavoro che assumono apprendisti è elevata al 10% delle retribuzione imponibile ai fini previdenziali. Fanno eccezione soltanto le imprese artigiane e non artigiane, con un numero di addetti fino a 9, per le quali la contribuzione è dell’1,5% nel primo anno e del 3% nel secondo anno, restando fermo il livello di aliquota del 10% per gli anni successivi al secondo.
benefici economici: per tutta la durata del rapporto la retribuzione del lavoratore è correlata alla percentuale prevista dal CCNL per il qualificato del livello di riferimento ed aumenta progressivamente fino ad arrivare nell’ultimo periodo ad un rapporto quasi paritario.
benefici normativi: la norma prevede che gli apprendisti non rientrino nel computo numerico previsto da leggi o contratti collettivi per l’applicazione di particolari istituti, tranne che non vi sia una esplicita previsione di legge.
benefici fiscali: il costo formativo dell’apprendista si deduce dalla base imponibile su cui si calcola l’IRAP.
La nuova disciplina sull'apprendistato (artt. 47 - 48 - 49 - 50 del D.L.vo 276/03 lo prevede:
a) per l'espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione (fino a 18 anni);
b) professionalizzante (da 18 a 29 anni e 364 giorni - circ. 30/05 - con durata, fatta salva la previsione dei CCNL, compresa tra 2 e 6 anni);
c) per l'acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione. La retribuzione, fatta salva la previsione dei CCNL, può essere inferiore fino a 2 livelli rispetto a quella finale.
Fonte DPL Modena
8 commenti:
Lavoro presso un'azienda che si occupa di disabili a Roma e provincia
, la Meditral, a parte i pulmini fuori norma, e da mie fonti, contatti con la ex amministrazione Del ex sindaco Alemanno collusa nei malaffari ben noti, ci obbligano a lavorare senza retribuzione e col ricatto del licenziamento, quasi il doppio delle ore stabilite da contratto GRATUITAMENTE, .. Ovviamente sia gli autisti che gli assistenti non hanno badge ma un contratto base con orari fantomatici che non vengono mai rispettati....la suddetta azienda lavora tramite appalti forniti dall'Asl, quindi retribuita dai soldi pubblici di tutti i cittadini,Vorrei solo fare in modo che l'ispettorato del lavoro quello vero senza collusioni varie si occupi del caso,che porterebbe fuori diversi risvolti e realtà' attuali...
Ciao a tutti sn un ragazzo di 21 anni del sud (Napoli) ho iniziato a 18 anni a lavorare in un azienda di caivano il primo anno avevo contratti a scadenza infatto ogni mese lo rinnovavano dopoi un anno fecero il contratto a tempo indeterminato come operaio generico di livello 5 quando poi io sono conduttore di impianti di sterelizzazione cmq sulla busta paga mi riporta solo 6 ore e qualche volta 8ore al giorno quando poi ne faccio 12/14 ore al giorno e a volte pure 16 mi segna che prendo 9 euro a l ora quando poi in realta ne prendo 4,50 è da 3 anni che mi sfrutta così cosa posso fare? Se mi licenzio cosa gli posso fare? Nn ce la faccio piu a fare questa vita 12 ore al giorno piu 2 di macchina per andare e venire sto uscendo pazzo datemi una soluzione please!
Buonasera, dopo mesi di attesa per l'apertura di un bar ristorante in cui sarei andata a lavorare con la promessa di contratto in regola fin da subito, vengo inserita ad agosto con pagamento a vaucher, turni di 10/13 ore giornaliere più un'ora di pausa e senza riposo settimanale, trascorsi 15 gg dopo le mie varie lamentele riguardo i turni poco consoni vengo invitata a stare a casa con liquidazione a fine mese. È possibile tutto questo??
Buonasera a tutti sono un ragazzo di 27 anni che lavora presso un negozio di abbigliamento sportivo dal mese di giugno 2016,al momento mi ritrovo in infortunio in itinere a causa di un incidente avvenuto durante il tragitto di rientro dal lavoro,ho un contratto a tempo indeterminato di 20 ore settimanali mentre ne faccio esattamente 40/42/46 ogni settimana......il mio titolare mi sta dando dei problemi e credo che al mio rientro vorrà licenziarmi con la scusante che in questo mese di infortunio lui ha preso del personale.....lo potrebbe fare?come devo comportarmi?cosa potrei fare in caso per far valere i miei diritti?
La ditta Maren electronic s.r.l sita in Somma Vesuviana alla via marigliano26 e in corso Umberto 691 Marigliano Affiliato Unieuro , fa lavorare persone senza contributi facendoli fare 14 ore al giorno, in più alcune di questa persone percepisce la pensione di invalidità
Inoltre le persone che ha in regola percepiscono una busta paga fasulla perché fanno molto più ore del contratto previsto senza nessun giorno di ferie, alcuni addirittura firmano la busta paga gonfiata percependo la metà della stessa., non ci sono permessi non ci sono ferie non si può andare da un medico per visite tutto questo è sanzionato con la decurtazione dello stipendio chiedo a chi di dovere di intervenire
Gli indirizzi li ho lasciati, oltre a tutto questo la ditta non rilascia scontrini fiscali perché li fa in fotocopia la maggior parte quindi evade anche il fisco.oltre ad avere una ditta satellite che evade il fisco.
La mia azienda ci fa fare gli straordinari facendoli figurare come trasferte o rimborsi a piè di lista...premetto che faccio dalle 50 alle 70 ore di straordinari e mi obbligano a lavorare i sabati .
Salve a tutti purtroppo avendo necessità di lavorare ho firmato un contrattino x 15 ore settimanali di addetta alle vendite in un negozio di abbigliamento che si occupa anche di riparazioni sartoriali. Purtroppo ne faccio 30 al mese x 600 euro mensili ma sulla busta paga appaiono 550 euro e 15 ore a settimana. La titolare mi fa firmare ogni mese la busta... E tutti i gg un foglio di presenza dove però appaiono le vere ore di lavoro....io mi tengo copie di tali fogli a sua insaputa...posso fare qualcosa x denunciare la cosa???
Buongiorno Anonimo del 27/09/2017.
Le prestazioni eccedenti l'orario di lavoro contrattuale sono da retribuire, nel Suo caso, come lavoro supplementare.
Le eventuali prestazioni effettivamente rese e non rendicontate nel prospetto paga mensile sono da considerarsi irregolari in quanto costituiscono un'illegittimità economica, contributiva e assicurativa nei confronti del dipendente.
Certamente è un Suo diritto rivendicare le prestazioni effettivamente rese e non retribuite.
A riguardo, con l'ausilio di un professionista di fiducia, può diffidare l'azienda alla regolarizzazione entro un termine trascorso il quale potrà anche adire le vie legali per vantare il diritto derivante dal lavoro effettivamente reso e non retribuito.
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