Pubblicato da Bruno Dott. Olivieri
Fonte Payroll

La Manovra bis 2011 introduce il cosiddetto contributo di solidarietà che riguarderà i redditi oltre i 300mila euro annui, incidendovi nella misura del 3%. Il nuovo prelievo riguarderà oltre 3o mila contribuenti, con un gettito per le entrate di oltre 50 milioni di euro già nel 2012, che arriverà a più di 144 nel 2013. Il suo scopo è raggiungere gli obiettivi di finanza pubblica e pareggio di bilancio. I soggetti interessati alla norma sono tutti i percettori di: redditi fondiari (terreni, fabbricati, eccetto prima casa); redditi di capitale; redditi di lavoro dipendente (pubblico, privato e parasubordinato); redditi di lavoro autonomo (professionisti); reddito d’impresa (individuale o socio in società di trasparenza fiscale); redditi diversi (da lavoro occasionale). Il prelievo inizierà a decorrere dal 1° gennaio 2011 e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2013; prevista comunque la possibilità di proroga del prelievo anche oltre il 2013, fino al raggiungimento del pareggio di bilancio. Entro il 30 ottobre prossimo, il Dicastero dell’Economia dovrà emanare un decreto per stabilire le modalità tecniche e di attuazione del contributo di solidarietà.