Ormai la riforma Fornero sul mercato del lavoro e sugli ammortizzatori sociali, nel testo approvato dal Senato, sara' confermata dalla Camera entro la prima meta' della prossima settimana.
Si aggiunge che le modifiche , previste dalle intese raggiunte tra le forze di maggioranza in Parlamento , da apportare alla legge una volta approvata,interverranno in successivi interventi legislativi ,a cominciare dall'introduzione di emendamenti al testo del decreto legge sullo sviluppo .
Le modifiche che trovano numerosi sponsor sono soprattutto le seguenti:
a) rinvio dell'entrata in vigore dell'ASPI,prevista dall'1.1.2013
b)revisione dei parametri per considerare non vera la partita Iva e quindi che celi un rapporto subordinato
c possibilita' per un dipendente a tempo indeterminato presso l'agenzia interinale di svolgere missioni a termine in altre imprese ,senza che le stesse siano considerate ai fini del calcolo dei 36 mesi massimi consentiti per il lavoro a termine
d) allargamento del numero delle aziende senmza vincvolo della stabilizzazione del 50% (ovverto del 30% nei primi 36 mesi ) deli apprendisti
e) potenziamento detassazione della retribuzione legata alla produttivita'ed al miglioramento dell'organizzazione
f) facolta' di ricorso al rapporto di apprendistato nelle agenzie di somministrazione
g) definizione programmata e graduale della questione degli esodati
h) estensione ai lavoratori della possibilita' ,riconosciuta alle lavoratrici ,di accedere alla pensione con il metodo di calcolo retributivo con 35 anni di contributi e 56 anni d'eta' sino al 2015
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