Nella scelta dei lavoratori da inserire nelle liste di mobilità al termine della procedura, il datore di lavoro non può limitarsi a considerare soltanto il personale di un reparto (quand'anche soppresso) ma deve estendere l'esame circa i lavoratori da individuare all'intera azienda, se il personale dello stesso reparto può lavorare anche altrove.
Cassazione, sentenza n. 6112 del 17 marzo 2014
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