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Incentivo Occupazione NEET “Iniziativa Occupazione Giovani”: Circolare INPS 48/2018

In data 19/03/2018 l'INPS ha emanato la Circolare n. 48/2018 che disciplina l'operatività dell'incentivo per l'occupazione stabile dei NEET previsto previsto dall’articolo 1, comma 100, della Legge 27 dicembre 2017, n. 205.

Riportiamo di seguito le principali indicazioni contenute nella Circolare.

Datori di lavoro che possono accedere al beneficio
Possono accedere al beneficio in trattazione tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, che, senza esservi tenuti, assumano giovani aderenti al Programma “Garanzia Giovani”.


Lavoratori per i quali spetta l’incentivo 
L’incentivo spetta per l’assunzione di giovani aderenti al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani” (in breve “Programma Garanzia Giovani”) di età compresa tra i 16 e i 29 anni cosiddetti NEET (cioè non inseriti in un percorso di studi o formazione) a condizione che, se di età inferiore a 18 anni, abbiano assolto al diritto dovere all’istruzione e formazione. 

Ambito territoriale di ammissione all’incentivo 
La nuova agevolazione spetta per le assunzioni effettuate nell’intero territorio nazionale, a esclusione di quelle che abbiano come sede di lavoro la Provincia Autonoma di Bolzano.

Rapporti incentivati
L’incentivo può essere riconosciuto per le assunzioni effettuate tra il 1° gennaio 2018 ed il 31 dicembre 2018 
  • a tempo indeterminato
  • a tempo determinato e indeterminato a scopo di somministrazione 
  • apprendistato professionalizzante
Nell’ambito delle tipologie contrattuali ammesse, l’incentivo spetta sia in ipotesi di rapporti a tempo pieno, che a tempo parziale. 
Non sono ammessi all’incentivo 
  • i contratti di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, 
  • il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore
  • i contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca. 
  • trasformazione a tempo indeterminato di rapporti a termine. 
In favore dello stesso lavoratore l’incentivo può essere riconosciuto per un solo rapporto. 
Dopo una prima concessione non è, pertanto, possibile rilasciare nuove autorizzazioni per nuove assunzioni effettuate dallo stesso o da altro datore di lavoro, a prescindere dalla causa di cessazione del precedente rapporto e dall’entità dell’effettiva fruizione del beneficio.

Assetto e misura dell’incentivo 
L’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro – con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL – per un importo massimo di 8.060,00 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile per dodici mensilità e fruibile, a pena di decadenza, entro il termine del 29 febbraio 2020. 
La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale riferita al periodo di paga mensile è, pertanto, pari a 671,66 euro (€ 8.060,00/12) e, per i rapporti di lavoro instaurati ovvero risolti nel corso del mese, detta soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di 21,66 euro (€ 671,66/31) per ogni giorno di fruizione dell’esonero contributivo. 
In ipotesi di rapporti di lavoro a tempo parziale, come espressamente previsto dall’articolo 5, comma 2, del decreto, il massimale dell’agevolazione deve essere proporzionalmente ridotto.

Condizioni di spettanza dell’incentivo
Il diritto alla fruizione dell’incentivo è subordinato all'applicazione dei principi generali in materia di incentivi all’occupazione stabiliti, da ultimo, dall’articolo 31 del decreto legislativo n. 150/2015 e al rispetto delle condizioni previste dall’articolo 1, commi 1175 e 1176, della legge 296/2006, ossia: 
- adempimento degli obblighi contributivi; 
- osservanza delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro; 
- rispetto, fermi restando gli altri obblighi di legge, degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

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