In questo articolo tratteremo brevemente le modalità con cui, a decorrere dal 1 gennaio 2019, si dovranno approcciare i soggetti iva nella trasmissione (fornitore) e nella ricezione (cliente) delle fatture in formato xml.
Il documento elettronico deve essere in un formato xml definito da specifico tracciato (“Specifiche tecniche operative del formato della fattura del sistema di interscambio” – v 1.2 del 10 novembre 2016) e deve essere trasmesso al destinatario previa apposizione della firma digitale.
Premesso che l'invio da parte del fornitore deve essere effettuato tramite il Sistema di Interscambio (SDI), ciascun soggetto dovrà, preventivamente, decidere la modalità con cui vorrà gestire il processo di ricezione delle fatture elettroniche da parte di un proprio fornitore optando per:
- casella di posta elettronica certificata utilizzando il codice destinatario standard ‘0000000’ purché venga indicata la casella PEC di ricezione in fattura nel campo PecDestinatario;
- identificandosi attraverso un "Codice Destinatario" a 7 caratteri, che potrà essere reperito attraverso il servizio sul sito www.fatturapa.gov.it, pagina Strumenti – Gestire il canale. Il codice potrà essere richiesto solo dai quei soggetti titolari di un canale di trasmissione già accreditato presso il Sistema di Interscambio per ricevere le fatture elettroniche ovvero
- SDI-FTP, sistema di trasmissione basato sul trasferimento dati tramite protocollo FTP;
- SDI-COOP, sistema di trasmissione per chi utilizza servizi di cooperazione applicativa web-services;
Una volta che il soggetto cliente ha comunicato al proprio fornitore dove destinare le fatture a lui indirizzate dovrà procedere a recuperarle per verificarle e decidere se inviare o meno al Sistema di Interscambio la notifica di accettazione o rifiuto del documento ricevuto.
Una volta verificato che che la notifica sia stata correttamente elaborata dal Sistema di Interscambio e inviata al destinatario (fornitore), il soggetto cliente procede a conservare digitalmente la fattura secondo le normative vigenti.
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